“Vendere è soprattutto una questione di sensibilità ed empatia con il cliente”.
Luca Orlandi
Ogni attività o imprenditore opera in un contesto specifico. Per chi opera esclusivamente a livello locale diventa inutile pubblicizzarsi altrove. Pensiamo a una birreria di Torino: promuoversi a Milano è uno spreco, ma se la stessa birreria di Torino organizza un evento e ospita un gruppo musicale che ha un certo seguito e notorietà, può avere un senso pubblicizzare il concerto anche al di fuori della provincia. Diversamente dalla birreria di Torino, quando un’attività opera su un’area più vasta, i mezzi, gli strumenti e le strategie devono essere diverse da quelle che utilizza un’attività che opera in un’area più ristretta.
Il Local Marketing, o marketing locale, interessa da vicino le realtà imprenditoriali di aree circoscritte e limitate. Lo scopo è quello di creare intorno alla propria attività una “community” di clienti fidelizzati, grazie a una sinergia fra la promozione fisica territoriale di tipo tradizionale e il marketing online.
In questo capitolo, dando per scontato che conosciamo già gli strumenti di marketing tradizionale, faremo una breve panoramica sui tre strumenti digitali maggiormente utilizzati per iniziare a costruire risultati concreti in ambito locale.
Sappiamo che il marketing è una potente arma se usata bene, ma per evitare sprechi e massimizzare gli effetti è importante non promuoversi dove non è utile: questa è la prima regola aurea da applicare a una campagna di Local Marketing di successo.
Oltre ad alcuni strumenti offline e online visti in precedenza, quelli che non dovrebbero mancare in una strategia di Local Marketing sono:
Sembra inverosimile, ma ancora oggi incontro imprenditori e professionisti che quando chiedo a loro che tipo di digital marketing locale attuano, mi guardano con un’aria persa nel vuoto cosmico.
Diamo, quindi, un’occhiata alla tre risorse più usate che possono tornare utili al nostro business per promuoverci localmente.
Google My Business
È un servizio gratuito di Google e si tratta di una scheda messa a disposizione di aziende, negozi, associazioni, scuole, imprenditori, artigiani e liberi professionisti. Troviamo questa scheda facilmente su Google quando facciamo soprattutto ricerche locali. Il suo grande pregio è che consente a un utente di reperire velocemente alcune informazioni basilari su una specifica azienda o attività. Tra queste abbiamo i dati di contatto, una presentazione, alcune fotografie, l’indirizzo e la mappa, i giorni e gli orari di apertura, il link al sito web e le recensioni ricevute.
Questa scheda, oltre a essere ideale per comunicare in maniera chiara e ordinata tutte le informazioni riguardanti la tua azienda o attività, è anche uno strumento che si presta bene per la pubblicazione di post, articoli di approfondimento e news.
La sua importanza risiede nel fatto che, se ben gestita, Google le dà molta visibilità e un buon posizionamento nel motore di ricerca. Tieni conto che è un servizio e una scheda molto utilizzata dagli utenti del web ed è consigliabile prendersene cura. Sul web puoi trovare tutte le istruzioni per l’attivazione e gestione, anche se per un uso professionale è bene affidarsi sempre a mani esperte.
Pagine web “locali”
Sono pagine web presenti nel proprio sito o esterne ad esso, create ad hoc utilizzando parole chiave seguite dal nome del Comune in cui si trova l’attività, ma anche da nomi delle località vicine.
Facciamo un esempio che vale più di mille parole. La mia web agency si trova nel comune di Nichelino, nella prima cintura di Torino. Nelle vicinanze ci sono i comuni di Moncalieri, Beinasco, Grugliasco, Candiolo e Vinovo.
Nella mia strategia di Local Marketing ho creato delle pagine web ottimizzate con le parole chiave “web agency” seguite dal nome del Comune. Questo mi consente - se le pagine sono costruite rispettando le regole SEO - di apparire su Google tutte le volte che un utente immette nel campo di ricerca parole chiave tipo “Web agency Nichelino”, “Web agency Moncalieri”, “Web agency Beinasco”, “Web agency Grugliasco”, ecc. facendomi trovare facilmente.
Posso ottenere ulteriori risultati su Google creando altre pagine web abbinando il nome dei Comuni con parole chiave differenti alle precedenti, esempio “realizzazione siti web Nichelino” oppure “gestione siti web Moncalieri”. Questo mi garantisce un ottimo posizionamento nei motori di ricerca in ottica di Local Marketing.
Consiglio: utilizza i nomi di Comuni vicini alla tua attività e non abusare di questa tecnica per non rischiare di incorrere in penalizzazioni del sito web da parte del team di Google.
Social Network
I Social sono sicuramente mezzi potenti per promuoversi localmente.
Facciamo alcuni esempi di Local Marketing utilizzando Facebook. Con questo social puoi attivare gratuitamente una pagina aziendale e coinvolgere amici e conoscenti locali. In che modo? Invitandoli e invogliandoli a diventare follower (persone che ti seguono) attraverso il famoso pulsante MI PIACE e SEGUI, creando così una piccola community.
Altra cosa che puoi fare con Facebook è pubblicare post a pagamento con la possibilità di targhettizzare il pubblico e soprattutto geolocalizzare l’uscita del post, così da promuoverti in una zona circoscritta di tuo interesse.
Altro modo è quello di iscriversi ai gruppi di Facebook locali e interagire con gli utenti, promuovendo anche la propria attività laddove le regole del gruppo lo consentano.
Riassumendo...
Lo scopo del Local Marketing è quello di accrescere la tua popolarità a livello locale.
I tre strumenti appena visti (Google My Business, pagine web “locali” e social), in aggiunta a landing page, Sms marketing, newsletter e strumenti tradizionali, se ben utilizzati possono:
In questo capitolo ti ho dato qualche spunto utile da cui partire.
Adesso tocca a te!